A pochi km da Arezzo nasce una piccolo paese laddove una volta c’era solo palude: Castiglion Fiorentino
Risultato di numerose bonifiche, la zona fu abitata sin dai tempi della Preistoria, conferendo al territorio una storia intensa e vissuta.
Il primo periodo di fioritura fu in epoca Villanoviana, confermando l’antichissima presenza.
Il primo grande sviluppo, però, fu in epoca Etrusca, con la prima bonifica e la nascita del primo e vero insediamento che rappresentava un crocevia fondamentale tra Cortona e Arezzo.
I Romani, poi, capita l’importanza del centro e della zona (crocevia e difese naturali, grazie alle alture, nonchè luogo dotato di grandissima fertilità), ne fece la base per i rifornimenti di tutta l’Urbe.
Ma fu sempre l’impero romano causa della successiva stagnazione: difatti, per evitare che il Tevere inondasse Roma, ostruirono il Clanis, causando la stagnazione della zona.
Di qui, però, ci fu l’espansione verso l’alto portando alla nascita di “Castulone”: stava nascendo Castiglione.
La prima e vera testimonianza di Castiglione risale circa al X sec., quando il paese risulta sotto il feudo dei marchesi del Monte Santa Maria. La cittadina inizio a rimbalzare successivamente tra Arezzo e Firenze fino a quando nel 1384 fini definitivamente in mano fiorentina e fu rinominato appunto “Castiglion Fiorentino”
E’ un paese che sorge a circa 300 m di altezza rispetto al mare, ricca di fiumi che crea una suggestiva cornice a questo bel colle. Ricco di luoghi da visitare, rappresenta l’ideale per una gita fuori porta!
FOCUS: DA NON PERDERE
PINACOTECA COMUNALE:
sorge all’interno della Chiesa di Sant’Angelo, vi sono conservati bellissimi corali, oggetti di culto, ceramiche.
Presenti anche dipinti di matrice umbra e toscana.
TORRE DEL CASSERO
Nasce da una precedente torre Etrusca, domina la città conferendo un aurea maestosa a tutta la cittadina. Venne ricostruita dagli umbri attorno al XIV secolo.
CASTELLO DI MAMMI
A pochi km dal centro, fu la dimora storica della nobile famiglia castiglionese dei Lambardi.
Ne restano le rovine nell’omonima città.
CHIESA DI SAN FRANCESCO
Apprezzabile chiesa di origine romano gotica, con le rispettive influenze ben visibili in ogni punto della struttura.
Tra le opere all’interno, un bellissimo “San Francesco” di Margeritone d’Arezzo
FOCUS: L’EVENTO
IL PALIO DEI RIONI
È un palio che si svolge tutti gli anni e sempre la terza domenica di Giugno.
Vede gareggiare in una gare equestre i tre Rioni (o Terzieri) in cui è divisa la città: Porta Romana, Porta Fiorentina e Cassero.
Dopo un lungo periodo di letargo, il palio rivive dal 1977 in una pista costruita per l’occasione in Piazza Garibaldi. Il Palio nasce in onore della Sacra Immagine della Madonna delle Grazie del Rivaio.
Il primo palio documentato risale addirittura al 1864, come certificato da un documento dell’epoca, in onore della Festa dello Statuto.
